L’articolo che vi proponiamo oggi è scritto da Livio Cazzulani, un valido architetto amico di MMD, rappresenta un’interessante provocazione al mondo digitale, ecco a voi un’estrapolazione, sul suo sito personale sarà possibile proseguirne la lettura:
Il più potente strumento di visualizzazione al mondo
Oggi disponiamo di moltissimi strumenti informatici, che ci permettono di schizzare, disegnare in 2D , 3D ed in formato vettoriale, con la possibilità ulteriore di poter elaborare il prodotto. Tuttavia, questa immensa potenzialità e potenza grafica ha un limite, che non andrebbe mai dimenticato: tutto questo è finalizzato all’Editing, non alla Creazione, di un’idea.
Il computer è anche in grado di far nascere quell’idea?
Alcune recenti ricerche, hanno accertato che nopi comprendiamo meglio ciò che noi scriviamo manualmente. L’informazione scritta/disegnata, diversamente da quella registrata o digitata attraverso strumenti, si fissa nel cervello, modificando i collegamenti sinaptici, ed è quindi immediatamente disponibile nel processo creativo, che inizia proprio coll’assunzione mentale di informazioni.
L’uso d’un semplice sketchbook cartaceo e di una matita, potrà allora apparire forse obsoleto e poco pratico, ma rimane ancora un modo più proficuo per allenare la propria creatività. Non a caso, famosi artisti e scienziati, avevano in comune l’abitudine di annotare le loro osservazioni su taccuini.
(di Livio Cazzulani, prosegui la lettura visualizzando l’intero articolo a questo link)